Lettera n. 15

Mittente
Manzoni, Alessandro; Beccaria, Giulia; Arese Lucini, Luigi
Destinatario
Pagani, Giovan Battista
Data
30 maggio 1806
Luogo di partenza
Parigi
Luogo di arrivo
Brescia
Lingua
italiano
Incipit
Parco «Di foglj sgorbiator» ben fia
Regesto

Nonostante il disappunto per la dedica al Monti premessa dall'amico ai versi di In morte di Carlo Imbonati nell'edizione Destefanis (1806), Manzoni tranquillizza Pagani sulla solidità della loro amicizia.

Note

Alla lettera di Manzoni seguono poche righe di Giulia Beccaria e di Luigi Arese.

Testimoni
  • (originale) Brescia, Biblioteca civica Queriniana, Autografi Aut. 7.fasc.IV.5
    (Fotografia dell'autografo conservato alla Queriniana: Milano, Biblioteca del Centro nazionale di studi manzoniani, B 11)
Edizioni
  • GALLIA 1875, p. 94 (parziale).
  • ROMUSSI 1878, p. 41.
  • SFORZA 1882-1883, vol. I, p. 22.
  • SFORZA 1912-1921, vol. I, p. 47.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 15, vol. I, p. 25, note alle pp. 712-713 (senza il poscritto di Giulia Beccaria).
  • LETTERE GIULIA BECCARIA 2001, p. 212 (solo il poscritto di Giulia Beccaria).
  • PIONNA 2011, pp. 61-62.
  • CARTEGGI LETTERARI 2016, lettera n. 14, pp. 47-48, note alle pp. 48-50.
Opere citate

In morte di Carlo Imbonati

+ Testo della lettera

Parco Di foglj sgorbiator ben fia, che tu mi chiami, ma non posso credere che nasca in te dubbio intorno alla mia vera calda eterna amicizia per te. Del comune dispiacere non se ne parli più. Veggo che il rimedio sarebbe peggiore per te di quel che il male sia stato per me. Piacemi che tu conosca che non a torto io ebbi disgusto del fatto. Né già mi piace per amore della mia opinione, o per vana pretensione non compatibile coll'amicizia, ma perchè questo mi conferma la rettitudine della tua mente. Vivi dunque sicuro che in nessuna occasione non ne farò mai parola in istampa.