Lettera n. 703

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Prati, Giovanni
Data
13 giugno 1843
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
Torino
Lingua
italiano
Incipit
Ciò che si direbbe d'un giudice che si vantasse
Indirizzo
Al Chiarissimo Signore | Il Sig.r G. Prati | Torino
Regesto

Alessandro Manzoni si sottrae con garbo all'invito del Prati di esprimere un giudizio sulle opere di Leonardo Fea, il romanzo intitolato Giuliano (Torino, Canfari, 1843) e il saggio Sul romanzo: considerazioni (Torino, Mussano, 1841).

Testimoni
  • (originale) Milano, Collezione Emilio Sioli Legnani, Collezione Emilio Sioli Legnani
    (Timbri postali: «MILANO | 14 [lett. inc.] GIU»; «AFFR. FRONTIERA»)
Edizioni
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 703, vol. II, p. 303, note alla p. 825.
  • CARTEGGI LETTERARI 2016, lettera n. 356, p. 878, note alla p. 879.