Lettera n. 614

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Leopoldo II
Data
22 giugno 1841
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
Firenze
Lingua
italiano
Incipit
Per quanto la Bontà di V. A. m'abbia
Regesto

Alessandro Manzoni ringrazia Leopoldo II che lo aveva sollecitato ad accettare una precedente onorificenza e spiega i motivi del suo rifiuto. Lo scrittore invia al granduca i fascicoli già stampati dei Promessi sposi illustrati.

Testimoni
  • (minuta) Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, Manz.B.I.62/7, cc. 2rv
Edizioni
  • REYNOLDS 1948, p. 191.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 614, vol. II, pp. 195-197, note alla p. 777.
Opere citate

I promessi sposi

+ Testo della lettera

Profittando pure del grazioso permesso avuto da V. A. ho l'onore di farLe pervenire, con questa lettera, i quindici fascicoli usciti finora della nuova edizione de' Promessi Sposi. Ho cercato, con tutti i mezzi ch'erano in poter mio, di renderli sudditi di V. A.; e toccherei il ciel col dito se lettori toscani potessero trovarli toscani, se non nativi, almeno naturalizzati. Non parlo del Giudizio che avrei più potuto ambire; giacchè sarebbe presunzione intollerabile il pensare che V. A. possa dare ancora un'occhiata a un libro già troppo e troppo onorato dell'alta Sua attenzione.