Lettera n. 632

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Gonin, Francesco
Data
[27 gennaio 1842] (27 del 1842)
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
Torino
Lingua
italiano, francese
Incipit
Profitto della bontà dell'amico mio, Conte di Cardenas
Regesto

Alessandro Manzoni spedisce a Gonin le prove di alcune vignette tramite il conte di Cardenas e gli chiede di apportare una modifica alla vignetta delle pecore.

Edizioni
  • SARACENO 1881, p. 105.
  • SFORZA 1882-1883, vol. II, p. 67.
  • PARENTI 1945, p. 280.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 632, vol. II, p. 211, note alla p. 787.
Opere citate

I promessi sposi

+ Testo della lettera

Carissimo Gonin,

Profitto della bontà dell'amico mio, Conte di Cardenas, per mandarti le prove pervenutemi dopo la tua partenza, e tra l'altre, il Beccaria. Su questa e sull'altre, aspetto le tue osservazioni, s'il y a lieu. Il Conte di Cardenas me le riporterà fra cinque o sei giorni, e se mi porta anche quattro tue righe, meglio.
Ho ricevuto i dieci legni molto belli, voglio dire, quello che c'è sopra. T'abbraccio con una furia più del solito.

Il tuo Manzoni

P.S. — Potresti nella vignetta delle pecore scrivere il verso: E dove va la prima e l'altre vanno; o come sta in fatti?