MANZ.BRU. A.05. 154-156 [Postillato] Brusuglio, Villa Manzoni

Salviati, Leonardo <1540-1589>
{ Opere del cavaliere Lionardo Salviati. } 2-4: Degli avvertimenti della lingua sopra'l Decamerone del cavaliere Lionardo Salviati. ... Volume primo [-terzo]
Milano : dalla società tipografica de' Classici Italiani, contrada di s. Margherita, n. 1118, 1809-1810
3 v. ; 8°
Lingua: italiano
Contenuto: Vol. I: Proemio del I. Libro al Sig. Duca di Sora; Principio del volume (Avvertimenti della lingua sopra il Decamerone); Proemio del secondo libro; Tavola delle materie e parti, e parlari, e parole, e cose notabili di questo volume. Vol. II: Proemio del terzo libro; Della Lettera, Capitolo primo; Dell'Ortografia capitolo secondo; Delle lettere quanto appartiene all'ortografia. Cap. III; Delle sillabe e loro ortografia. Cap. IV; Tavola di tutte le materie e parti, e parlari, e parole, e cose notabili di questo volume. Vol. III: Del libro primo (Del nome); Libro secondo (Del vicecaso, e dell'articolo); Tavola di tutte le materie e parti e parole e cose notabili di questi due libri.
Presentazione

L’opera (1584) costituisce una sorta di manifesto della posizione linguistica di Salviati: il canone fissato da Bembo, e convintamente difeso dall’accademico cruscante, viene però esteso fino a includere scrittori, minori e talvolta anche minimi, di comprovata fiorentinità. Nel secondo libro viene poi presentata una sintetica grammatica del toscano, corredata da una trattazione sulle parti del discorso. Gli Avvertimenti di Salviati, infatti, possono inserirsi tra le prime opere di metà Cinquecento (come per esempio quelle di Corso, Dolce, Giambullari, Castelvetro) a trattare di elementi di sintassi, sebbene in modo circoscritto all'osservazione di exempla di altri autori. Un'ampia citazione dagli Avvertimenti, sebbene non trovi riscontro con le postille o i segni di lettura, costituisce un paragrafo cui Manzoni ha dato il titolo Lin. (probabilmente il primo nucleo, raccolto ora nella trattazione sui Modi di dire irregolari, del mai compiuto trattato sulla lingua italiana) e nel quale riflette non soltanto sulla permanenza della lingua della Commedia, ancora comprensibile ai parlanti del tempo di Salviati, ma al contempo sulla presenza di tratti comuni tra il fiorentino di Dante e il milanese: Manzoni confuta quindi, con termini molto simili alla vis di certe postille all'opera, quanto esposto da Salviati, secondo il quale invece la lingua del poema risulterebbe ostica fuori dai confini linguistici toscani.
Solo tre le citazioni dagli Avvertimenti confluite nelle postille alla Crusca veronese: ai lemmi cosa, fabbricare e grazioso. Di queste tre postille solo quella alla voce fabbricare mostra una concodanza con i segni di lettura manzoniani, dal momento che il termine, per il quale Salviati riporta un uso traslato, risulta sottolineato e affiancato da un segno a foggia di I; l'uso antifrastico dell'aggettivo grazioso trova invece riscontro nel romanzo, a partire dalla Seconda minuta (in Sp I, V 36 e 44).
Due citazioni, infine, tornano nel Sentir messa: nella prima Manzoni spiega perché i dialetti, per quanto ricchi di locuzioni proprie ed espressive, non possano essere promossi a lingua comune nazionale, concordando quindi con la teoria di Salviati, che paragona i dialetti a creature mitologiche ibride, come le chimere e i centauri; la seconda citazione ha invece natura più marcatamente linguistica: Salviati è in questo caso chiamato in causa quale testimone dell'impiego del pronome relativo il quale come «avverbio di congiunzione, o per altra formola congiuntiva qualunque, senza rispetto all'ufizio suo e alle sue leggi di pronome».


Descrizione della postillatura

Presenta postille verbali, notabilia e segni di lettura solo il vol. I.


Fa parte di

Comprende

Esemplari dello stesso insieme
  • 1
  • MANZ.BRU. A.05. 154-156
    Salviati, Leonardo <1540-1589>
    2-4: Degli avvertimenti della lingua sopra'l Decamerone del cavaliere Lionardo Salviati. ... Volume primo [-terzo] [Postillato]
  • Salviati, Leonardo <1540-1589>
    5: Orazioni del cavaliere Lionardo Salviati [Postillato]

Scheda OPAC SBN
UBOE021218

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