Lettera n. 1692

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Manzoni, Pietro Luigi
Data
[1848 - 1850]
Luogo di partenza
s.l.
Luogo di arrivo
s.l.
Lingua
italiano
Incipit
*** La frase che abbraccia il futuro
Regesto

Frammenti di lettera con cui Alessandro Manzoni riferisce al figlio Pietro la propria contrarietà alla pubblicazione di suoi inediti da parte dell'editore Redaelli.

Note

Molteni riporta i due frammenti senza indicazione di data e luogo; così introduce il primo «Anzi ha in mente altri lavori, perché al Redaelli che voleva l'esclusiva di stampar le sue opere edite ed inedite, egli oppose un rifiuto», e il secondo «Il Redaelli stampi pure i lavori già noti» (vd. MOLTENI 1928, pp. 58-59). Per Arieti la datazione della lettera oscilla tra il luglio 1848 e il settembre 1850, poiché la richiesta di inediti da parte del Redaelli potrebbe giustificarsi sia dopo la pubblicazione dei Pochi versi inediti, sia dopo l'uscita del fascicolo VI delle Opere varie contenente tre scritti nuovi. Arieti esclude che la proposta vada riportata all'inedito Del romanzo storico che già dal 1845 era stato annunciato nel manifesto d'associazione delle Opere varie, vd. ARIETI-ISELLA 1986, vol. II, p. 867, con cui concordano anche gli editori di CARTEGGI FAMILIARI 2006, vol. I, p. 428.

Edizioni
  • MOLTENI 1928, p. 59.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 1692, vol. III, p. 480, note alla p. 867.
  • CARTEGGI FAMILIARI 2006, lettera n. VI.104, vol. I, p. 427, note alla p. 428.