Lettera n. 1693

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Manzoni, Pietro Luigi
Data
[1848 - 1857]
Luogo di partenza
[Lesa]
Luogo di arrivo
s.l.
Lingua
italiano
Incipit
*** Leggendo quello che mi dici dei fichi
Regesto

Frammento di lettera con cui Alessandro Manzoni chiede al figlio Pietro di mandargli un paniere di fichi. Per sottolineare la vicinanza tra Milano e Stresa, lo scrittore allude all'aneddoto su Catone il Censore che distribuì i fichi provenienti da Cartagine ai senatori romani per convincerli a distruggere la città, pericolosamente vicina a Roma.

Note

Arieti ricorda l'invio dei fichi di Brusuglio da parte di Manzoni a Rossari nel settembre del 1843 (Rossari ringraziò il 7 settembre), e tuttavia lo considera un appiglio troppo debole per datare la lettera (vd. ARIETI-ISELLA 1986, vol. III, p. 867). Gli editori di CARTEGGI FAMILIARI 2006, vol. I, pp. 428-429, nell'impossibilità di determinare il preciso soggiorno tra i tanti che Manzoni effettuò a Lesa, propongono la datazione 1848-1857.

Edizioni
  • MOLTENI 1928, pp. 49-50.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 1693, vol. III, p. 480, note alla p. 867.
  • CARTEGGI FAMILIARI 2006, lettera n. VI.106, vol. I, pp. 428-429.