MANZ. 16. 0205 [Postillato] Milano, Biblioteca Nazionale Braidense

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133.

Questo <i>avere aria</i> per aver sembiante, dar segno e sim. >...< andato già in disuso almeno negli scritti, ci è ora tornato per via della lingua francese, ed è modo >è uno di quei modi< usitatissimo >Gell. Sp. V. I: avevano aria d'aver bisogno e la grazia ero lor presso<. Lasca. Spirit. 4.° 3.ª io gli ho bonissima fidanza... - Ed io veramente; ed hammi una buon'aria.

parentesi quadra come segni di richiamo.

Luogo dell'opera: Tomo primo, Vocabolario degli Accademici della Crusca, p. 213
Termine o passo postillato: (*) ARIA, per Apparenza. Lasc. Gelos. 3. 11. Deh poni mente, uomo, se egli non ha aria d'una immagine. Così spesso ne' Comici.