CS.M 1758-1759 [Postillato] Milano, Biblioteca del Centro nazionale di studi manzoniani

Stewart, Dugald
Élémens de la philosophie de l'esprit humain. Par Dugald Stewart, ... traduit de l'anglois par Pierre Prevost
A Genève : Chez J.J. Paschoud, imprimeur-libraire, 1808-1825
2 v. ; 8º
Lingua: francese
Contenuto: Volume I. Capitoli I-IV Volume II. Capitoli V-VII; Extrait de l’esquisse du cours complet de philosophie morale
Osservazioni sull'esemplare

Legatura in cartone. Dorso staccato in entrambi i volumi

Presentazione

Traduzione francese di Pierre Prevost del primo volume degli Elements of the Philosophy of the Human Mind, pubblicato nel 1792 dal matematico e filosofo scozzese Dugald Stewart. L’intera opera consta di tre volumi: il secondo e il terzo furono pubblicati rispettivamente nel 1814 e 1827. Il testo francese posseduto da Manzoni è corredato da un Extrait de l’esquisse du cours complet de philosophie morale, traduzione dagli Outlines of moral philosophy dello stesso Stewart, apparsi nel 1783. Il nome di Stewart compare in uno scarto del Sentir messa, poi escluso dal testo, dove Manzoni si confronta con Condillac sul tema delle idee astratte o generali. Partendo dalla teoria di Locke che le idee generali possono esprimersi e comprendersi solo attraverso le parole, Condillac aveva dichiarato che le idee generali «non sono che denominazioni». Manzoni a questo punto chiosa che Rosmini «confutando, con più alta ed estesa mira, lo Stewart, sostenitore della stessa dottrina, mostra come questi, nel volerla spiegare, viene a negarla. E ciò doveva quasi di necessità accadere: chè si può bene porre in una breve formola il concetto più manifestamente falso e contradditorio; ma è quasi impossibile svolgerlo appena appena, o parlar del soggetto medesimo con altri termini, senza che scappi fuora qualche vero che lo smentisca. Così pure è accaduto al Condillac» (STELLA-VITALE 2000B, p. 546). Il riferimento è al Nuovo saggio sull’origine delle idee di Rosmini, pubblicato nel 1830, ma letto da Manzoni in bozze già l’anno precedente, e oggi conservato nella sua biblioteca (BMB, Manz. 77-80, con postille edite in POSTILLE. FILOSOFIA). Sul tema del rapporto tra idee astratte e pensiero Manzoni si sofferma nella terza redazione del trattato Della lingua italiana, coeva al Sentir messa, dove si rilevano le contraddizioni del pensiero di Condillac, senza però citare Stewart (STELLA-VITALE 2000B, pp. 587-89).


Descrizione della postillatura

Postille nel volume I

Opere correlate
Edizioni
  • PESTONI 1981A = Pestoni Cesarina, Postille manzoniane inedite, in «Annali manzoniani», 6, 1981, pp. 27-57
  • MARTINELLI 2002B = Postille: filosofia, Premessa di Vittorio Mathieu. A cura di Donatella Martinelli, Milano, Centro nazionale studi manzoniani, 2002 (Edizione nazionale ed europea delle opere di Alessandro Manzoni : testi criticamente riveduti e commentati / diretta da Giancarlo Vigorelli, 20)

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