MANZ.BRU. A.02. 039 [Postillato] Brusuglio, Villa Manzoni
Che bella idea del fine degli ordini, e del modo di conservarli: come esecuzione eccessiva e notabile, ogni dieci anni almeno! Ma questi altri tali erano il doppio più avvisati, perchè volevano il rimedio ogni cinque anni. Ma che diamine facevano nel decorso di questi cinque anni? Non <...> potevan mettere paura? Non potevano <u>battere</u>? Bisognava proprio lasciar andar le cose, tanto che venisse da fare una battituraccia? Che politica!
Esempio del citare, come circostanza storica, ciò che probabilmente non è altro che un trovato rettorico dello scrittore. Sapeva molto quel da Padova come si stesse Alessandro in quel punto.
Se i soldati avessero potuto risapere che coloro i quali proponevan loro queste cose le tenevano per minchionerie, e non se ne valevano che per dar loro confidenza, questa confidenza se ne sarebbe andata in fumo. Onde è da credere che A. Claudio dicesse queste parole nell’orecchio al popolo, facendogli promettere di non ne ridir nulla a’ soldati.
Ma bisogna anche far sì che questi discorsi non siano letti se non dal capitano, altrimenti si potrà intendere che questi non parla così perché ci sian davvero le cose buone; ma per seguire i precetti del Machiav.
