Lettera n. 270

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Borghi, Giuseppe
Data
6 novembre 1827 (li 6 9bre 1827)
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
Firenze
Lingua
italiano
Incipit
Il piacere di ricevere una vostra lettera
Indirizzo
Al Chiaris.mo Signore | Il Sig.r Can.co Giuseppe Borghi | Firenze
Regesto

Manzoni si rammarica di non aver potuto ricevere a Milano l'editore Passigli che portava una lettera del Borghi e notizie recenti da Firenze. Si augura che Borghi voglia apportare per lui copiose postille alla copia del Vocabolario milanese-toscano del Cherubini.

Testimoni
  • (originale) Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, N.A.702.68/1
Edizioni
  • SFORZA 1875, p. 24.
  • SFORZA 1882-1883, vol. I, p. 358.
  • SFORZA 1912-1921, vol. II, p. 355.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 270, vol. I, pp. 446-447, note alla p. 923.
  • CARTEGGI LETTERARI 2016, lettera n. 103, pp. 288-289, note alle pp. 289-290.
Opere citate

I promessi sposi

+ Testo della lettera

Il piacere di ricevere una vostra lettera m'è stato un po' guastato dal non riceverla dalle mani del Sig.r Passigli, a cui l'avevate raccomandata. Io mi trovavo in villa quando egli passò di qui; e così ho perduto un'occasione di parlar di Voi e di Firenze con chi ne portava novelle tanto recenti; e l'occasione insieme di mostrarvi la mia buona volontà in ciò che avessi potuto fare di suo servigio. Al suo ritorno spero d'esser più fortunato; e allora potrò concertarmi con lui per un numero d'esemplari della seconda edizione de' miei sposi; se pure saranno a quell'ora ancor tanto giovani da correrne il cimento.