Lettera n. 293

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Borghi, Giuseppe
Data
16 giugno 1828
Luogo di partenza
Brusuglio (presso Milano)
Luogo di arrivo
Firenze
Lingua
italiano
Incipit
Non potevate trovare un miglior modo
Indirizzo
Al Chiaris.mo Signore | Il Sig.r Abate Giuseppe Borghi | Vice-Bibliotecario della Riccardiana | Firenze
Regesto

Manzoni fa alcune osservazioni sull'inno La Fede che il Borghi gli ha inviato e saluta gli amici, in particolare Gaetano Cioni, cui raccomanda la revisione linguistica dei Promessi sposi.

Testimoni
  • (originale) Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, N.A.702.68/2
    (Timbri postali: «MILANO»; «21 | GIUGNO | 1828»)
Edizioni
  • SFORZA 1875, pp. 33-35.
  • SFORZA 1882-1883, vol. I, p. 379.
  • SFORZA 1912-1921, vol. II, p. 420.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 293, vol. I, pp. 492-494, note alle pp. 938-939.
  • CARTEGGI LETTERARI 2016, lettera n. 133, pp. 364-366, note alle pp. 366-367.
Opere citate

I promessi sposi

+ Testo della lettera

Mi avete poi fatto venir proprio l'acquolina alla bocca, dicendomi che presto sarete con Cioni. E sapete s'io bramerei d'esservi in terzo! Salutatemelo di cuore quel bravo e buon Cioni, e ditegli che, salva la discrezione, gli raccomando (oltre il lavoro che fate in comune e che aspettiamo qui con gran divozione) quella tale biancheria sudicia da risciacquare un po' in Arno, anzi in acqua d'Arno stata a chiarificare in via del Campuccio.