Lettera n. 304

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Cioni, Gaetano
Data
24 novembre 1828 (24 9bre 1828)
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
Pisa
Lingua
italiano
Incipit
Ma non v'è egli venuto in mente
Indirizzo
Al Chiarissimo Signore | Il Sig.r D.r Gaetano Cioni | Pisa
Regesto

Manzoni dà notizie a Cioni, riafferma il desiderio di avvalersi delle sue correzioni linguistiche per i Promessi sposi; gli comunica che spedirà i quesiti intorno alla lingua stilati da lui e da Rossari dopo aver ricevuto il Vocabolario del Cherubini postillato.

Testimoni
Edizioni
  • BONAINI 1852, pp. 48-49.
  • SFORZA 1875, pp. 312-315.
  • SFORZA 1882-1883, vol. I, p. 383.
  • SFORZA 1912-1921, vol. II, p. 454.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 304, vol. I, pp. 509-511, note alle pp. 947-948.
  • CARTEGGI LETTERARI 2016, lettera n. 145, pp. 402-405.
Opere citate

I promessi sposi

+ Testo della lettera

Vi dirò dunque in fretta, che, certo, io desidero d'avere quel mio libro toccato da voi, in modo che un lettore toscano non abbia a trovarsi mai fuor di casa nella seconda lettura, (chi avrà il coraggio di farla) come gli sarà troppo spesso accaduto nella prima: ma non so che garbo avrei nel pregarvene con insistenza, quando è cosa per sé così noiosa, e voi stesso però mi promettete con tanta buona grazia di volervi attendere: | ch'io lo desidero, lo sapete; d'esser buono non vi potete dimenticare. I quesiti di Rossari e i miei, intorno alla lingua, facciam conto di mandarveli in un fascio, quando avremo il Dizionario postillato, e questo, per non presentarvi forse dei dubbii che in esso saranno già sciolti: e con ciò vedete che vi do indirettamente un'altra frecciata. Cherubini, che ho bene il piacer di conoscere, ma non quello di veder così di frequente né con tanta familiarità, non sa nulla di tutto ciò; e l'incomodo che noi vi diamo è tutto per nostro privato vantaggio; ma, se voi e Borghi me lo permetterete, gli comunicherò le vostre postille, delle quali egli possa valersi a vantaggio publico.