Lettera n. 694

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Luti Feroci, Giovanna
Data
10 aprile 1843
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
Firenze
Lingua
italiano
Incipit
Il pregarla di gradire un libro
Regesto

Alessandro Manzoni dona una copia dei Promessi sposi a Giovanna Feroci Luti, ringraziando lei e la figlia Emilia dell'aiuto linguistico che gli hanno offerto durante la revisione del romanzo.

Note

Autografo già a Roma, proprietà di Margherita Guidacci. Segnalato in MINOCCHI 1896A, p. 256 e in MINOCCHI 1896B, p. 306.

Edizioni
  • MINOCCHI 1897, p. 235.
  • PARENTI 1955, (riproduzione fotografica dell'autografo).
  • PARENTI 1956, tavola n. n. (riproduzione fotografica dell'autografo).
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 694, vol. II, pp. 289-290, note alla p. 820.
  • CARTEGGI LETTERARI 2016, lettera n. 351, pp. 867-868.
Opere citate

I promessi sposi

+ Testo della lettera

Pregiatissima Signora,

Il pregarla di gradire un libro, per il quale m'ero presa la libertà di darle tanti incomodi, è stato non tanto adempire un dovere, quanto chiederle un nuovo favore; e l'esser ringraziato da Lei non potrebbe far altro che mortificarmi, se non ci trovassi una felice occasione di farle io de' veramente giusti e dovuti ringraziamenti per la bontà, con la quale non s'è mai stancata di soddisfare alle mie ripetute e indiscrete domande.
Ancora più felice è per me l'occasione d'esprimerle i miei sentimenti di riconoscenza, e d'affettuosa stima per la degnissima di Lei Figlia, Sig.ra Emilia: sentimenti | comuni a tutta la mia famiglia, per la quale come per me, sarà sempre carissima la memoria del tempo che abbiamo avuto il bene d'averla con noi, e prezioso lo stabile acquisto della sua amicizia.
Gradisca i complimenti di tutti noi, e in particolare di mia moglie, e voglia credermi quale, col più sincero rispetto, ho l'onore di dirmi
Di Lei, Pregiatissima Signora,

Umil.mo Devot.mo Servitore
Alessandro Manzoni