CS.M 656 Milano, Biblioteca del Centro nazionale di studi manzoniani

Luogo dell'opera: Canto quinto

Termine o passo postillato: Che ben conosce, ch’a la fuga resto | Esser bisogna, se torsi di mano | Brama a la morte, che quel ferro infesto | Con seco porta, se non scende in vano: | Però hora l’impiaga; hora al molesto | Colpo sottrassi; e se ne va lontano; Indi torna a ferire, e mille ruote | Gli fa d’intorno; e quanto può il percuote

Luogo dell'opera: Canto quinto

Termine o passo postillato: Ma, come Quercia, che nodosa, e grossa | In cima d’un incolto, horrido monte: | Ancora ch’a la possente, aspra percossa | Del superbo aquilon chini la fronte | Con le radici ferme, ad ogni scossa | Stassi del vento; così con le pronte | Forse, stava il Gigante acerbo, e fiero; | E de colpi ridea del cavaliero.

Luogo dell'opera: Canto quinto

Termine o passo postillato: Vedi colei, ch’iniquo empio destino

Luogo dell'opera: Canto cinquantesimoquinto

Termine o passo postillato: Ammirò Galvanesso la beltade, |Che già porta nel cor scolpita, e viva. | Non così tosto di mature biade | Paglia s’accende, ne liquor d’oliva, | Se sul fuoco talora a caso cade, | Come se di colui l’anima schiva; | Talche ne sospirò più volte, e pianse; | E ’l viril petto per dolor si franse.

Luogo dell'opera: Canto cinquantesimoquinto

Termine o passo postillato: Si come famigliuola isbigottita; | Che veggia il vecchio, e caro Genitore | In pericolo estremo de la vita, | Senza potergli dare alcun favore, | Stava tutta la corte egra, e smarrita | spento credendo homai tanto valore.

Parole mss. non leggibili su marg. superiore; parole mss. non leggibili e numeri mss. sul margine destro

Luogo dell'opera: Canto cinquantesimosesto

Luogo dell'opera: Canto cinquantesimosesto

Termine o passo postillato: Poi, ch’ebbe cosi detto, a pianger torna, | E si bagna di pianto il volto, e’l seno. | Mirinda bella di pietate adorna | Turbò del vago viso il bel sereno;

Luogo dell'opera: Canto cinquantesimosesto

Termine o passo postillato: Che con tanto suo sangue ha guadagnato

La correzione è indicata da una freccina

Luogo dell'opera: Canto sessantesimoterzo

Termine o passo postillato: E gli disse. Signor l’honor è quale | Candida gonna di gentil Donzella, | Che pura e netta lei fa parer tale, | Ch’ognun la loda per leggiadra, e bella:

Luogo dell'opera: Canto sessantesimoterzo

Termine o passo postillato: Onde diritto a Mirafiore andare, | Et ivi star tre dì disegno fanno; | E poscia ad Oriana ritornare; | E nasconderle tanto il suo gran danno; | Ch’ella sia sana, e atta a sopportare | Con animo costante il grave affanno: | E cosi fer, ma ma l’Heremita santo | A l’uopo del fanciul provide in tanto.